Il progetto PoreUp viene sviluppato da un team internazionale costituito da ricercatori, dottorandi e laureati in Scienza dei Materiali. Il Team si avvale della collaborazione dei Professori Piero Sozzani, Angiolina Comotti e Silvia Bracco, che posseggono una vasta esperienza relativa ai materiali polimerici e porosi. La ricerca è condotta all’interno di laboratori di ricerca dotati dei sistemi più avanzati di sintesi e caratterizzazione per i materiali porosi.

Il Dr. Jacopo Perego ha conseguito con Lode il titolo di Dottore di Ricerca in Scienza e Nanotecnologie dei Materiali presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca nel 2020. Attualmente svolge il ruolo di assegnista di ricerca presso lo stesso Ateneo, dove si occupa della sintesi e caratterizzazione di materiali micro-porosi organici e ibridi per la separazione e lo stoccaggio di gas, materiali innovativi per la fotonica e la scintillazione e materiali porosi dinamici. Ad oggi ha pubblicato 15 articoli. Ha ricevuto il 1° Premio “Giovani Talenti 2020” nell’ambito delle scienze chimiche per i suoi contributi creativi nel campo dei materiali organici micro-porosi.

Il Dr. Charl X. Bezuidenhout ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca presso l’Università di Stellenbosch nel 2017. Ha poi lavorato come assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, concentrandosi sullo studio di materiali porosi flessibili e sulle interazioni tra le molecole di gas adsorbito e le pareti del materiale. Si è specializzato nell’utilizzo di tecniche sperimentali e computazionali per determinare i meccanismi di assorbimento e diffusione all’interno di canali nano-metrici. Ad oggi ha pubblicato 18 articoli in riviste internazionali e ha un H-index pari a 12.

Sergio Piva è un Dottorando in Scienza e Nanotecnologia dei Materiali presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove ha conseguito con Lode la Laurea Magistrale in Scienza dei Materiali a ottobre 2021. Durante l’attività di tirocinio ha approfondito lo studio di materiali porosi per la separazione e lo stoccaggio di gas, utilizzando tecniche di risonanza magnetica nucleare allo stato solido. Queste tecniche risultano particolarmente utili nella caratterizzazione dei materiali amorfi. Inoltre, si è occupato dell’analisi dei pori e delle cavità nei materiali porosi utilizzando l’avanzata tecnica di risonanza magnetica nucleare dello Xeno-129 iperpolarizzato.

Irene Santambrogio si è laureata con Lode in Scienza dei Materiali presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca nell’anno 2021. Durante l’attività di tirocinio ha approfondito la sintesi e la caratterizzazione di materiali porosi ad elevata area superficiale per assorbimento di gas e fotoluminescenza. Ad oggi è studentessa di un programma di doppia Laurea Magistrale in Materiali Sostenibili promosso dall’Istituto Europeo per l’Innovazione e la Tecnologia (EIT), fortemente incentrato sugli aspetti di innovazione e imprenditorialità nella progettazione di materiali e processi per un economia circolare.